Iniziamo la rubrica di conoscenza verso i supporti cominciando da lei, quella forse più conosciuta dalle famiglie, perché il primo strumento per portare che viene regalato quando è in arrivo un bimbo/a, magari
passato dalle amiche o dalla sorella che lo ha usato con i propri figli…
E’ uno strumento non strutturato, una fascia di jersey della lunghezza di 4,6 metri di cotone, a volte “condito” nella composizione con spandex o altre fibre sintetiche che rendono la formula più “elastica”. E’ uno strumento adatto a neonatini, si usa mediamente per poco tempo, ora vi spiego perché…
Il jersey in sé fa si che questa fascia sia elastica. Ora, immaginatevi cosa può fare un peso attaccato ad una molla…la fa allungare. Se il peso è relativamente piccolo lo sopporta bene, ma se il peso che le attacco è più grande lei che farà? Si allungherà, giusto? Ecco che questa fascia si comporta nello stesso modo. Se porto un neonatino di massimo 5-6 chili, si comporterà molto bene ma se volessi portarci il fratellone di 12 chili …non si romperà di certo, perché questi tessuti sono fatti per resistere fino ai 20 chili circa a seconda delle marche ma sicuramente cederà e, potendo scegliere, se aveste modo di provare altri supporti per portare il bimbone non la
scegliereste mai.
Quindi abbiamo capito che sarà adatto finchè il mio piccolo/a non sarà oltre i 5-6 chili. C’è un altro “limite “di utilizzo per questo supporto. Immaginate quale sia vedendo la foto in cui è indossata? No? Ve lo spiego io!
Quando il neonatino nasce ha bisogno come mai del contenimento, del contatto col genitore, del calore e dell’odore della mamma che lo ha portato 9 mesi con sé. Non vede molto bene , ma “sente”… Quando invece
si avvicina ai 3 mesi(periodo più periodo meno) inizia ad acquisire diverse competenze, inizia a reggere bene la testolina, cerca con lo sguardo (che in quel momento inizia a diventare più nitido) il papà che rientra dal lavoro, la voce che sente nelle orecchie, l’oggetto colorato vicino tanto interessante. In quel momento l’uso della fascia elastica inizia a diventare, per molti cuccioli, quasi limitante, perché impedisce che questi si possano bene guardare intorno…benissimo per la nanna sul cuore di mamma e papà, o della zia, ma meno divertente quando in fase di veglia, iniziano a volersi guardare attorno.
Che fare quindi?
Il mio piccolo non vuole più essere portato? Ma no, dai…dobbiamo solo capire che le sue esigenze stanno cambiando e magari ha voglia di trovare un nuovo modo per essere portato, rispettandolo sempre nelle sue esigenze/bisogni. Traendo una conclusione, per quanto tempo useremo la fascia elastica? Qualche mese, se iniziamo a farlo da subito (nel rispetto della salute di mamma e cucciolo).
E allora perché la consulente mi propone di utilizzarla?
Perché ha tanti lati positivi!!!! Sicuramente uno strumento adorabilmente morbido, coccoloso Facile da usare…la legatura che vedete in foto si chiama triplo sostegno, una legatura preannodata che permette di essere fatta e non più smontata se si vuole, mettendo e togliendo così il cucciolo secondo bisogno senza sentirsi a disagio se si è fuori casa , senza bisogno di strisciare i lembi a terra spazzando per la piazza… Meraviglioso contenimento per i prematuri, una coccolina che riproduce il grembo materno, che è stato prematuramente lasciato…
Vuoi saperne di più su come scegliere la marca giusta , come indossarla con semplicità e senza stress, nel modo giusto?
Sono a tua disposizione per una consulenza 😊
Giulia Fornasari, consulente del portare , Fascioteca stretti legami
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